Padellaccia di maiale

Abbacchio arrosto

Baccalà in guazzetto

Ceci e rosmarino (vegetariano)

Coda alla vaccinara

Coratella d'abbacchio con i carciofi o con le cipolle

Fagioli all'uccelletto (vegetariano)

Garofolato di manzo

Involtini e salsicce

Lingua in salsa verde

Picchiapò

Pollo alla cacciatora

Pollo con i peperoni

Polpette al sugo

salsicce e lenticchie

Seppie con i piselli

Straccetti alla pizzaiola

Trabissino (allo zighinì)

Trippa alla romana

La storia, il costume, le abitudini dei romani vogliono che sia tradizione farcire la pizza bianca. Già... E allora perché limitarsi agli affettati, al prosciutto e fichi, alla nutella?
Perché non farcirla con quei piatti così tipici della cucina romana che ne hanno fatto un "unicum" nel panorama cuilinario?
Perché non farcirla con la coda alla vaccinara? E con le polpette al sugo? Con il pollo alla cacciatora o ai peperoni, le seppie e piselli, lo straordinario picchiapò, e ancora con la trippa, la lingua in salsa verde, il garofolato, la coratella con i carciofi o con le cipolle?
Perché rinunciare ad una simile goduria?
Altre cucine "tipiche", come ad esempio il Lampredotto a Firenze o U panu cà meusa (il panino con la milza) a Palermo offrono questa possibilità.

Perché mai Roma, con la sua cucina così ricca di piatti tipici, doveva rinunciarvi? E infatti non era possibile, bisognava "solo" risolvere il piccolo problema tecnico di come riuscire a mangiare il tutto senza che il condimento tracimasse dalla pizza...

L'inesauribile genio di Stefano Callegari, già creatore delle uniche e straordinarie pizze di Sforno come la Cacio e Pepe, la Greenwich, la Testarossa o la Del Capo, ha pensato bene che l'angolo della pizza bianca cotta nella teglia, avendo due lati chiusi, poteva essere un bel posto dove mettere qualcosa di assai gustoso. A questo punto mancava solo qualche accorgimento tecnico per trasformare una teglia di pizza bianca in tanti angoli di pizza.

Ed è così che è nato il Trapizzino®, etimologicamente una sorta di acronimo tra tramezzino e pizza, gastronomicamente... una goduria infinita!!!
Il Trapizzino® è un rilancio della cucina romana ma in versione "on the road". Nelle sue versioni "Normale" e "Piccolino" consente infatti, a seconda di quanto vorrete saziarvi, di assaporare in un sol colpo da quattro a sei o sette (a seconda della stagione e della disponibilità delle materie prime) diversi piatti di cucina romana.